Fondo dei fondi per ricerca e innovazione nel SUD

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Con il Fondo dei fondi nasce il più grande fondo italiano dedicato alla ricerca e all’innovazione del Sud Italia

I progetti di ricerca dovranno essere localizzati nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia

Il MIUR ha destinato 200 dei 1.286 milioni di euro della dotazione del PON R&I alla creazione di un Fondo di Fondi (FoF) dedicato alla R&I, la cui gestione è stata assegnata alla BEI. Al termine di una Call internazionale, Equiter, investitore e advisor nel settore delle infrastrutture a sostegno delle economie locali, si è aggiudicata il massimo importo assegnabile ad un singolo candidato ovvero 124 milioni di euro.

La Presidente Equiter Carla Ferrari ha commentato: “Con questa iniziativa per la prima volta in Italia la finanza “paziente” si mette al servizio di imprese e centri di ricerca per trasformare idee ad alto potenziale innovativo in motori di crescita economica e sociale.”

“Equiter consolida la propria esperienza nella gestione di fondi comunitari diventando il principale advisor di Banca Europea per gli Investimenti in un programma ambizioso rivolto ad imprese, atenei e centri ricerca del Sud Italia per produrre e utilizzare ricerca e innovazione di qualità”.

“Con questo nuovo incarico le risorse comunitarie per le quali Equiter svolge il ruolo di advisor superano i 300 milioni di euro. Accanto a queste attività – ha concluso Carla Ferrari – continua anche il nostro impegno di mission related investor, così come da mandato dei nostri azionisti Compagnia San Paolo, Fondazione Crt, Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo”.

L’intervento di Equiter potrà essere richiesto da una pluralità di potenziali beneficiari (Grandi Imprese, Imprese Intermedie, PMI, Centri di Ricerca pubblici e privati, Università e altri enti pubblici o istituzioni private che si occupano di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica) per la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione che rientrino in una o più delle 12 Aree di Specializzazione (Aerospazio, Agrifood, Economia del mare, Chimica verde, Design, creatività̀ e made in Italy, Energia, Fabbrica intelligente (Industry 4.0), Mobilità sostenibile, Salute, Comunità intelligenti, sicure e inclusive, Tecnologie per gli ambienti di vita, Tecnologie per il patrimonio culturale) e che privilegino l’utilizzo e lo sviluppo di tecnologie ad alta intensità di conoscenza KETs (Biotecnologie Industriali, Fotonica, Materiali avanzati, Micro/Nanoelettronica, Nanotecnologie, Sistemi manifatturieri avanzati).

Più in particolare, i progetti di ricerca finanziabili dovranno essere localizzati in una delle 8 regioni target del PON R&I (Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia) e i potenziali beneficiari potranno richiedere al Fondo R&I gestito da Equiter un ampio ventaglio di prodotti finanziari: equity (partecipazioni azionarie), quasi equity (prestito soci, mezzanine financing, associazione di partecipazione), finanziamenti a medio/lungo termine.

Le aree di specializzazione

Aerospazio

Aerospazio

L’Area fa riferimento a soluzioni tecnologiche destinate ai settori  aeronautico e  spaziale con  particolare  riferimento  all’uso  di tecnologie nei  campi della riduzione dell’impatto ambientale, dell’avionica avanzata, dei sistemi di gestione del traffico aereo, della robotica spaziale, degli UAV a uso civile e degli ULM, dei sistemi  per l’osservazione della terra, dei lanciatori, dei sistemi a propulsione elettrica e dei veicoli di rientro.

Agrifood

Agrifood

L’Area fa riferimento a soluzioni tecnologiche per la produzione, la conservazione, la tracciabilità, la sicurezza e la qualità dei cibi. Comprende una varietà   di comparti riconducibili all’agricoltura e alle attività̀ connesse, alle foreste e all’industria del legno, all’industria della trasformazione alimentare e delle bevande, all’industria meccano-alimentare e all’agricoltura di precisione, al packaging e ai materiali per il confezionamento, alla nutraceutica, nutrigenomica e alimenti funzionali.

Blue Growth

Blue Growth (Economia del mare)

Il perimetro dell’Area comprende la produzione e impiego di materiali innovativi ed ecocompatibili nei settori dell’industria delle estrazioni marine,  della  filiera della cantieristica e delle attività di ricerca, regolamentazione e tutela ambientale. L’area include anche le attività collegate ai settori energia blu, acquacoltura, risorse minerali marine, biotecnologie blu, nonché le azioni inerenti alla sperimentazione di sistemi di controllo e monitoraggio e di sicurezza della navigazione.

Chimica verde

Chimica verde

L’Area si riferisce alle innovazioni di prodotto e di processo relative alle bioraffinerie, alla produzione e all’utilizzo di prodotti biobased, biomateriali  e combustibili nuovi o innovativi da biomasse forestali o agricole dedicate e da sottoprodotti e scarti della loro produzione, nonché da sottoprodotti e scarti della produzione e lavorazione della filiera animale.

Regione Basilicata, agevolazioni per Industria 4.0

Cultural Heritage (Tecnologie per il patrimonio culturale)

L’Area fa riferimento a un set ampio di domini di conoscenza, riconducibili ad ambiti industriali differenti: i sistemi, le tecnologie e le applicazioni per  il turismo, le tecnologie e le applicazioni per la conservazione, accesso, gestione, sicurezza, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico. Tali sistemi, tecnologie e applicazioni devono favorire lo sviluppo di un approccio sistemico in grado di innovare, specializzare e qualificare l’offerta turistica attraverso l’attivazione delle reti territoriali (locali e nazionali) e un posizionamento competitivo delle destinazioni turistiche orientato secondo logiche di profilazione delle esigenze e di personalizzazione dell’esperienza dell’utente in chiave inclusiva e partecipata.

Design, creatività e Made in Italy

Design, creatività e Made in Italy

L’Area si focalizza sugli ambiti collegati a una immagine distintiva del prodotto realizzato in Italia, caratterizzati dall’adozione  di  nuove tecnologie di processo e di prodotto e da attività di design evoluto, artigianato digitale e industrie culturali e creative (produzioni audio-video, gaming, editoria digitale). I principali comparti sono riconducibili al sistema della moda (tessile e abbigliamento, cuoio e calzature, conciario, occhialeria), al sistema legno-mobile-arredo-casa, al settore orafo e alla meccanica.

Energia

Energia

L’Area fa riferimento a componenti, tecnologie e sistemi innovativi per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione, in una logica di gestione efficiente, di  energie sostenibili e a basso contenuto di CO2 nonché di efficientamento energetico e della loro integrazione con fonti tradizionali e distribuite secondo i principi di energy saving energy reduction; alla produzione, stoccaggio e gestione distribuita di energia elettrica e termica secondo il concetto di smart grids; a sistemi e tecnologie per il water e il waste treatment.

Fabbrica IntelligenteFabbrica Intelligente

L’Area fa riferimento a soluzioni tecnologiche destinate a ottimizzare i processi produttivi, supportare i processi di automazione industriale, favorire   la   collaborazione   produttiva   tra   imprese   attraverso   tecniche   avanzate di pianificazione distribuita, di gestione integrata della logistica in rete, di interoperabilità dei sistemi informativi nonché a tecnologie di produzione di prodotti  realizzati  con nuovi materiali, alla meccatronica, alla robotica, all’utilizzo di tecnologie ICT avanzate per la virtualizzazione dei processi di trasformazione e a sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche. I principali sotto ambiti inclusi nell’Area sono: processi di produzione avanzati; meccatronica per il manifatturiero avanzato; metodi e strumenti di modellazione, simulazione e supporto; ICTper il manufacturing; strategie e management per il manifatturiero; tecnologie per un manifatturiero sostenibile; tecnologie e metodi per la fabbrica delle persone; sistemi produttivi evolutivi e adattativi per la produzione personalizzata; sistemi elettronici “embedded”, reti di sensori intelligenti, internet of things.

Mobilità sostenibile

Mobilità sostenibile

L’Area fa riferimento ai settori industriali dei trasporti stradali, ferro-tranviari e marittimi, della logistica distributiva e alle relative filiere produttive. Dovrà mirare a promuovere lo sviluppo di tecnologie, mezzi e sistemi per la mobilità sostenibile e accessibile, intelligente e interconnessa, terrestre e per le vie d’acqua, per accrescere la competitività delle imprese di produzione e di gestione nel pieno rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Include i domini tecnologici riferibili alla progettazione, produzione e gestione di sistemi di propulsione (powertrain); materiali e componentistica per i veicoli e i sistemi di trasporto; la sensoristica, la logistica e le applicazioni ICT specifiche per gli Intelligent Transport Systems (ITS), anche in ambito urbano; tecnologie e sistemi per la decarbonizzazione, l’efficientamento energetico, la sostenibilità ambientale; tecnologie e sistemi per la sicurezza dei mezzi, delle infrastrutture e degli utenti; tecnologie, sistemi per lo sviluppo di modelli di economia circolare, nei settori della mobilità terrestre e marina.

Salute

Salute

Il perimetro dell’Area fa riferimento all’applicazione di tecnologie chiave  in ambiti differenziati: settore farmaceutico, biotecnologico, biomedicale, servizi sanitari, e- health, bioinformatica e i sotto segmenti in cui essi sono articolati. Le azioni dovranno in particolare riguardare la cura della salute umana secondo approcci innovativi  di medicina rigenerativa, predittiva e personalizzata; lo sviluppo di nuovi farmaci, medical devices e terapie assistive, anche a costi contenuti; la realizzazione di metodi diagnostici avanzati e innovativi per malattie particolarmente critiche, in un’ottica di miglioramento e allungamento della vita attiva delle persone.

Smart, Secure and Inclusive Communities

Smart, Secure and Inclusive Communities (Comunità intelligenti, sicure e inclusive)

L’Area fa riferimento a soluzioni  tecnologiche applicative per la realizzazione di modelli innovativi integrati  nella  gestione di aree urbane e metropolitane, del rapporto tra pubbliche amministrazioni e cittadini e di partecipazione sociale, della sicurezza e monitoraggio del territorio e delle infrastrutture critiche, della prevenzione di eventi critici o di rischio, della sicurezza informatica dei dati e del loro utilizzo, della mobilità intelligente di merci e persone.

Tecnologie per gli Ambienti di Vita

Tecnologie per gli Ambienti di Vita

L’Area fa riferimento allo sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate per la realizzazione di prodotti e servizi che, secondo uno schema di “Home & Building Automation”, “Ambient Assisted Living” e “Ambient Intelligence”, permettano di ridisegnare gli ambienti di vita secondo un approccio smart così da garantire e favorire l’inclusione, la sicurezza, la salute, l’invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare, l’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale.

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